Lemuel Gulliver è un chirurgo di bordo. Ama viaggiare. Ma i suoi viaggi lo portano in terre che nessun atlante ha mai registrato.
A Lilliput è un gigante tra uomini alti sei pollici: assiste a guerre per decidere da che parte rompere un uovo. La politica in miniatura rivela tutta la sua assurdità.
A Brobdingnag diventa il nano. I giganti lo trattano come un giocattolo. Il re ascolta le sue descrizioni dell'Europa e conclude che gli uomini sono «la razza più perniciosa di piccoli vermi».
Tra le isole volanti incontra scienziati che vogliono estrarre luce dai cetrioli, simbolo di un sapere impazzito.
Infine raggiunge la terra degli Houyhnhnm, dove cavalli razionali governano sugli uomini-bestia, gli Yahoo. Gulliver deve affrontare la verità più amara: l'umanità stessa.
La grande satira di Jonathan Swift sulla civiltà, la ragione e il potere. Ironico, visionario, irresistibile.
Questa nuova traduzione italiana restituisce tutta l'intelligenza e la forza dell'originale.