...era risaputo che le suore avessero iniziato a tramandare e a praticare rituali blasfemi per "purificare" le anime delle condannate, ma in realtà attingevano a un potere più antico. Una notte, durante un sabba clandestino, invocarono qualcosa che non avrebbero dovuto. Le mura del convento assorbirono il dolore e la disperazione delle vittime e presto le suore stesse divennero prigioniere di una forza malvagia: le loro bocche si cucirono da sole con fili neri e il sangue delle novizie divenne parte di un rito senza fine...
Nel nuovo romanzo, il giovane chirurgo appassionato di horror, riesce a ricreare atmosfere cupe e surreali che, ansiose, tengono avvinto il lettore.