Jesse si è diplomato, e ora con una valigia di cartone trova il coraggio di lasciare il West Virginia e attraversare il Tug River per avventurarsi nel Kentucky. Lì si ritrova ad assistere a una funzione evangelica e, mentre i fedeli toccati dallo Spirito Santo emettono grida di estasi, si ricorda di come i suoi concittadini gli raccomandassero sempre di non andare mai sull'altra sponda del fiume, abitata da presunti mangiatori di bambini. E ora si trova proprio lì, a gridare con quei cannibali.
In un vortice di disavventure, sballottato fra l'amore le ragazze e lo stupore per il prossimo, Jesse continua imperterrito la ricerca di quella libertà e di quel futuro che esistono solamente lontano dal mondo in cui è cresciuto.
Con questo secondo volume della trilogia di Crum - a metà strada fra Il giovane Holden di J. D. Salinger e Corri, coniglio di John Updike - di nuovo Maynard ci trascina con sé in un viaggio rocambolesco.