«In questa casa, qui con te, vivono due fantasmi. Gli stessi, forse, che abitavano in quella cittadina raffigurata nella stampa». «Ho capito. Oggi ti va di prendermi per il culo». «Sono seria, Francesco. Molto, anche». Un geometra, desideroso di realizzarsi come scrittore; un giornalista di moda e costumi che si ritrova a dover seguire un caso di cronaca nera; un colonnello della Guardia di Finanza che si trova improvvisamente a coordinare un gruppo investigativo interforze. Ognuno di questi personaggi si troverà di fronte a eventi inspiegabili che vedranno nel totalmente irrazionale una possibilità di spiegazione. Tre racconti, dunque: La stampa antica, La maga e Pesce d'Aprile, o più esattamente tre storie sospese tra realtà, immaginazione e altro. Giorgio Infantino nasce a Messina il 20 giugno 1968. Laureatosi alla LUISS di Roma, si perfeziona alla Luigi Bocconi di Milano acquisendo il riconoscimento di COGER (Consulente e Gestore di Risparmio Privato). Oggi è un libero professionista, intermediario assicurativo e finanziario, iscritto ai relativi albi professionali. Ha pubblicato (in self publishing): Farmaci scaduti, Aquile e Gabbiani, La gabbia del gatto, Under Performance, Scelte Razionali. Per Edizioni Creativa: Racconti vicino al vulcano. Per Thinking Man: Zetamille, raccolta di storie brevi, illustrate dall'artista Mary Blindflowers.