Il romanzo autobiografico di Daisaku Ikeda, presidente della SGI. Il 1976 è un anno che riveste una grande importanza per lo sviluppo delle attività educative promosse dalla Soka Gakkai. Spinta dalla volontà di Shin'ichi Yamamoto di realizzare il mandato del fondatore Makiguchi e del suo maestro Josei Toda, l'organizzazione dedica grande cura all'ampliamento del sistema educativo Soka: l'obiettivo è creare un'offerta formativa che spazi dalle scuole per l'infanzia all'università, cercando anche di andare incontro alle esigenze delle molte persone attive nel mondo del lavoro.
L'autore ripercorre anche il periodo in cui Josei Toda decise di farsi carico del lavoro necessario per riorganizzare e finalmente pubblicare l'opera del suo maestro Tsunesaburo Makiguchi, L'educazione creativa.
Ma la seconda metà dell'anno vede anche un momento particolarmente triste per la famiglia del presidente Yamamoto. La madre Sachi, rimasta vedova già da molti anni, ha un aggravamento delle condizioni di salute e muore nel mese di settembre. Nel romanzo vengono rievocati alcuni momenti molto toccanti della sua vita, sempre vissuta con allegria e spirito di sfida, nonostante le numerose difficoltà.
Il 1977 viene designato dalla Soka Gakkai Anno dello studio e il presidente Yamamoto dedica tutte le sue energie a spiegare i principi fondamentali della fede buddista, al fine di infondere in tutti i membri lo spirito di alzarsi da soli di fronte a qualsiasi difficoltà essi debbano affrontare.