Parigi, 1929. L'incarico assegnato a Harris Stuyvesant è il sogno di ogni investigatore privato: essere pagato per aggirarsi tra i café di Montparnasse alla ricerca di un'avvenente americana di ventidue anni, Philippa Crosby, trasferitasi a Parigi per lavorare come modella e attrice. Aspettandosi di trovarla fra le braccia di qualche artista emergente, Stuyvesant segue le sue tracce attraverso la comunità di artisti e scrittori espatriati, scoprendo che la donna è conosciuta da molti di loro: da Sylvia Beach della Shakespeare and Company a Ernest Hemingway, fino al fotografo Man Ray. Ma quando gli indizi lo portano al Grand-Guignol, l'indagine prende una piega tetra e inquietante. Al théâtre du Grand-Guignol di Montmartre la depravazione diventa arte, espressione della natura selvaggia degli esseri umani. Ben presto si fa chiaro che la ragazza scomparsa è solo una goccia nel mare. E Stuyvesant dovrà scendere negli abissi più oscuri della corruzione morale per trovare il suo assassino...