Questo libro è il risultato dello studio sul campo degli uccelli negli ultimi trentadue anni. Gli uccelli sono il fiore all'occhiello della ricca fauna indiana. Onnipresenti e colorati, hanno permeato ogni aspetto della vita indiana: la sua cultura, la sua economia, la sua filosofia, persino la sua politica. Il subcontinente indiano ha una grande ricchezza di uccelli, che lo rendono un paradiso per gli appassionati di birdwatching, grazie alla sua vasta gamma di attitudini che si estende dal livello del mare fino alla cima dell'Himalaya, le montagne più alte del mondo. Hanno il loro ruolo funzionale nell'ecosistema come potenziali impollinatori e spazzini, tanto da essere giustamente chiamati bioindicatori. L'India è unica nel suo genere per la varietà di biomi, essendo situata ai tropici, nella zona di confluenza di tre grandi regni biogeografici: quello indo-malese (Asia meridionale e sud-orientale), quello pale-artico (Europa e Asia settentrionale) e quello afro-tropicale (Africa). Grazie a questa diversità, l'India possiede un ricco patrimonio biologico che comprende quasi 8100 specie, tra cui 340 specie di mammiferi, 1250 specie di uccelli, 420 specie di rettili e 142 specie di anfibi.