In una livida alba d'ottobre un corpo galleggia alla deriva nelle grigie acque della baia di Vernazzola. Tirato a riva, il commissario Vassallo e i suoi uomini si accorgono che si tratta del cadavere di una suora. Nello stesso istante qualcuno bussa alla porta di Luigi Martines, il poeta, che si risveglia da un sonno agitato da molti fantasmi. Ha ancora tra le mani una vecchia foto trovata la sera prima nella cassetta della posta. Sul retro una data e un oscuro messaggio: Ciò che eri può ucciderti più di ciò che sei? Che cosa lega il cadavere di una suora e una vecchia fotografia? Indagando tra un passato dimenticato e un presente oscuro, Vassallo e Martines si ritroveranno invischiati in una ragnatela intessuta d'ambiguità e omissioni, falsità e ricatti, che finiranno per mettere in pericolo la carriera del primo e la vita del secondo. Un'indagine che si rivelerà dura, piena di trappole, sconcertanti dubbi e agghiaccianti rivelazioni, nella ricerca di una verità che a nessuno interessa, che nessuno vuole vedere. Una verità che ha molte facce e che mai è la stessa per tutti.
Antonella Grandicelli nata a Genova, ha studiato lingue straniere e si è laureata in Lettere Moderne. Del 2016 è il romanzo d'esordio, il noir Le ali dell'angelo (Robin Edizioni). Ha scritto racconti per varie antologie tra cui Genovesi per sempre (Edizioni della Sera, 2019), Tutti i sapori del noir (Fratelli Frilli Editori, 2019), I luoghi del noir (Fratelli Frilli Editori, 2020), Natale a Genova (Neos Edizioni, 2019 e 2020), La Liguria sorride (Lo Studiolo, 2020). Ha fatto parte del comitato artistico del Festival Incipit Genova 2019. È co-founder e redattrice insieme ad Arianna Destito del blog TheMeltinPop.